venerdì 17 luglio 2009

In ritiro

Sto leggendo una stampata, molti fogli. Ogni volta che finisco una pagina, la appoggio a faccia in giù, a sinistra della pila di fogli ancora da leggere. Man mano si forma la pila dei fogli già letti, e sta arrivando a toccare l'angolo di un libro, che sporge da sopra una piccola torre di altri libri. Foglio dopo foglio, lo spazio verticale è sempre meno e sono ormai cinque o sei pagine che penso non ce ne staranno più, che non riuscirò a infilare anche questa sopra alle altre e sotto l'angolo del libro.

Sto leggendo il racconto di un ritiro di meditazione Vipassana. Il protagonista cerca di venire a capo dei mille contrasti (fisici, psicologici, intellettuali) che l'esperienza gli provoca. Uno dei punti, naturalmente, è il distacco dal sé, dalle decisioni-lamentele-intenzioni-illusioni di controllo. E naturalmente uno dei punti è: se lasci perdere e non ti preoccupi, poi le cose chi le fa? Cosa ti impedisce di morire di fame insieme ai tuoi figli in un fosso di scolo di un slum di Calcutta?

Finisco il foglio, lo appoggio sugli altri a faccia in giù. Una parte di me si chiede come ho fatto a continuare a far salire la pila per tutto questo tempo sotto all'angolo del libro. Avrei detto di aver raggiunto il massimo possibile almeno dieci pagine fa. Ero arrivato (ma sono passati almeno cinque minuti) alla fine dello spazio. Evidentemente mi sbagliavo, non era il massimo.

Ma la pila non è più sotto l'angolo del libro; è stata spostata di qualche centimetro a destra; e anche la pila dei fogli ancora da leggere è stata spostata di qualche centimetro a destra; e questo nonostante avrei giurato che non ci fosse spazio per fare questi spostamenti sulla mia incasinatissima scrivania (il che, oltre alla mia pigrizia, spiegava perché continuavo a guardare salire la pila sotto al libro senza risolvere il problema). Chissà da quanto tempo, senza accorgermene, impilo i fogli già letti senza doverli più far stare sotto all'angolo di quel libro.

Posso tornare tranquillamente a finire il racconto sul ritiro di meditazione Vipassana.

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